progetto

16% Giovani al Centro

16% giovani al centro. Valorizzare i ragazzi per avviare processi di coprogettazione finalizzati alla costruzione di governance partecipate. Soddisfare la necessità di creare – e ricreare – luoghi in cui i giovani abbiano la possibilità di sentirsi parte attiva di una comunità. Soprattutto dopo la pandemia.

Siamo i Comuni di Busca e Tarantasca e stiamo portando avanti un lavoro di dialogo e collaborazione tra le diverse e numerose realtà che operano sul nostro territorio nel campo educativo e sociale. Grazie a enti, associazioni e cooperative, nei nostri due Comuni sono garantiti servizi per tutte le fasce d’età: a partire dai primi anni di vita, con un micronido comunale a Busca e scuole dell’infanzia paritarie e statali, agli anni dell’infanzia e adolescenza, con le Scuole primarie e secondaria di primo grado. Sono attivi sul territorio servizi di doposcuola, attività educative in spazi aggregativi, possibilità di numerose attività sportive, musicali e culturali per i bambini e i ragazzi delle diverse fasce di età. Come amministrazioni ci occupiamo di sostenere e coordinare queste risorse del territorio con l’obiettivo di creare una comunità educante sempre più consapevole e propositiva.

L’obiettivo del progetto 16% giovani al centro è quello di rendere le nostre comunità sempre più sensibili ai bisogni dei giovani attraverso la creazione di spazi di socializzazione nei centri e nelle frazioni, dove i ragazzi possano vivere e conoscere il proprio territorio da protagonisti e quindi amarlo, rispettarlo e valorizzarlo sentendosi parte attiva di esso.

Abbiamo creato una rete di enti, associazioni e cooperative che operano con i giovani sul nostro territorio. Comune di Busca (capofila); Comune di Tarantasca; CSAC (Consorzio socio-assistenziale del cuneese); IC Carducci Busca; IC Isoardo Vanzetti Centallo, Villafalletto, Tarantasca e Vottignasco; Consulta delle famiglie di Busca; Cooperativa sociale Insieme a voi; Cooperativa sociale Caracol; Associazione Crescere- Officina del Tempo; Associazione Idee.Com; Associazione Ingenium.

Il progetto si articola in due azioni. Trasversali con la formazione di una cabina di regia territoriale e promozione di percorsi formativi sul concetto d’identità e sul valore del bene comune. Specifiche per la creazione di spazi aggregativi in diverse zone con azioni di advocacy finalizzate all’identificazione di ragazzi portavoce di comunità. 

In questo senso sono stati istituti “Spazio compiti” per il sostegno all’apprendimento e “Multispazi del tempo” in cui sperimentare momenti aggregativi e di costruzione del sé. Gli spazi aggregativi sono nei Comuni di Busca, Tarantasca e in frazione San Chiaffredo.