Come Comune di Bra da diversi anni, nel lavoro con i nostri giovani cittadini, abbiamo fatto riferimento alle attività svolte dall’Ufficio Politiche giovanili che ha il compito di coordinare, promuovere, supportare ed ideare iniziative di promozione del protagonismo giovanile, stimolando il desiderio di partecipare alla vita pubblica, nell’ottica della cittadinanza attiva e della cura del territorio. La metodologia che utilizziamo per condurre gli interventi è quella della peer education, che considera la parità una possibile spinta al cambiamento, privilegiando una trasmissione orizzontale del sapere. Questa strategia educativa attiva un processo naturale di passaggio di conoscenze, emozioni ed esperienze tra i membri di un gruppo. I ragazzi diventano soggetti attivi del loro sviluppo e della loro formazione, non semplici recettori di contenuti, valori ed esperienze trasferiti da un professionista esperto.
L’idea di Connessioni. La città in relazione nasce da un’attenta lettura degli operatori all’interno delle attività che hanno coinvolto i giovani della nostra città in questi ultimi anni segnati fortemente dalla pandemia. L’emergenza coronavirus ha penalizzato tantissimo le fasce più giovani della popolazione, alle quali è stato chiesto di limitare la propria vita relazionale e sociale, professionale e di studio, la propria quotidianità, per preservare la loro sicurezza e salute e della popolazione più anziana. Inoltre, le limitazioni hanno avuto un impatto anche sullo spazio di vita dei ragazzi, che si sono ritrovati vincolati al contesto domestico-familiare in contraddizione con il naturale processo di emancipazione che li spinge lontani da esso. Nel tentativo di far fronte a questo malessere, abbiamo pensato fosse fondamentale permettere ai giovani di “essere parte di”, di sentirsi protagonisti e partecipi del territorio in cui vivono, esercitando i loro diritti e doveri in quanto cittadini. La creazione di una rete stabile di giovani attivi rappresenta un’importante risorsa nella costruzione e attivazione di interventi futuri che avranno come protagonista la popolazione giovanile della nostra città.
Il nostro team è composto, oltre che dall’Operatore dell’Ufficio Politiche giovanili del Comune di Bra, anche dagli Educatori professionali della Società Cooperativa Sociale Lunetica Onlus e dai volontari dell’Associazione Quartiere Madonna dei Fiori.
La Cooperativa Lunetica opera, a diversi livelli, nel campo dell’educazione su tutto il contesto territoriale braidese. Dal 1997 l’Associazione Quartiere Madonna dei Fiori ODV promuove la convivenza reciproca e sperimenta nel concreto nuove forme di crescita culturale.
Prevediamo di attivare diverse iniziative, ognuna delle quali si concentrerà sulle diverse fasce d’età prese in considerazione dal bando. Per il target 10-13 anni, verranno quindi organizzate delle giornate ludico-educative con cadenza mensile all’interno dei parchi pubblici, con l’obiettivo di aumentare la conoscenza su diverse tematiche, dalla cura dell’ambiente, alla sicurezza stradale e all’alimentazione. La partecipazione a queste giornate permetterà di creare un gruppo, che prenderà parte ad un percorso formativo laboratoriale e partecipato sui temi della cittadinanza.
Per il target 14-17 anni i ragazzi verranno coinvolti dagli Educatori all’interno di un percorso di Peer Education, che si realizzerà all’interno delle Scuole secondarie di secondo grado. Al termine della formazione, il gruppo di Peer educator si troverà con cadenza settimanale per programmare ed organizzare le attività previste per il target 10-13.
Infine, per il target 18-25 anni, è prevista l’attivazione di un percorso formativo che intende sviluppare le soft skills dei giovani coinvolti, che porterà all’attivazione di interventi in tre ambiti specifici: formazione, animazione e cura del territorio, inclusione e tempo libero.